domenica 29 aprile 2012
venerdì 27 aprile 2012
Elenco delle librerie fiduciare
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| Puoi trovare il libro nelle seguenti librerie fiduciarie: |
| LIBRERIA La memoria del mondo, Galleria dei portici 5, Magenta (MI) |
LIBRERIA Mondadori di Andrea Bisegna - C.so della Repubblica, 160/162 - 03043 Cassino (FR)
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| LIBRERIA Fahrenheit 451 di Sonia Galli - Via Legnano, 16 - 29100 PIACENZA |
| LIBRERIA Gerini - Via Varrone, 20 - 03043 Cassino (FR) |
| LIBRERIA Il Segnalibro - Via Roma, 87/a - 20013 Magenta (MI) |
| LIBRERIA Cartolibreria La Stazione - Via Roma, 24 - 09123 CAGLIARI |
| LIBRERIA Bozzi - Via Cairoli, 2/a r - 16124 GENOVA |
| LIBRERIA ASSAGGI - Via Etruschi, 4 - 00185 Roma |
| LIBRERIA FELTRINELLI - Via Roma, 63/65 - 09131 CAGLIARI |
| LIBRERIA FELTRINELLI - Via Manzoni, 12 - 20121 MILANO |
LIBRERIA EFFETTI PERSONALI DI CRISTIANA PISANI -Via Accademia, 10 - 35139 PADOVA
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| LIBRERIA Cartel - Piazza Aldo Moro, 19 - 73024 Maglie (Lecce) |
| LIBRERIA Bonanzinga - Via Dei Mille 110 - 98123 Messina |
| LIBRERIA Cartolibreria l’idea - Via Roma, 109 - 31013 Codogne’ (TV) |
| LIBRERIA Internazionale Cavour - P.Zza Duomo n.16 - MILANO |
LIBRERIA Cartolibreria Gabriella - via Saragat n° 1 - 29010 Castelvetro Piacentino (PC)
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| LIBRERIA Interno 4 - Via Mascarella, 24/B - 40126 BOLOGNA |
| LIBRERIA Cartolibreria Uras Ferdinando - Via Tibula n. 33 - 07037 Sorso (SS) |
| LIBRERIA Del Corso - Corso Vittorio Emanuele II°, 160 - 29121 PIACENZA |
| LIBRERIA La bottega del libro - Via D’azeglio n.75 - 43125 PARMA |
| LIBRERIA FELTRINELLI - Via Repubblica, 2 - 43100 PARMA |
| LIBRERIA Koinè Libreria Internazionale - via Roma, 137 - 07100 SASSARI |
| LIBRERIA IL Banco - Via Bligny n. 10 - 10122 Torino |
| LIBRERIA MOLINARI - Via Marconi, 71 - 80053 Castellamare di Stabbia (NA) |
| LIBRERIA SALIMBENI - Via M. Palmieri 14-16r - 50122 Firenze |
| LIBRERIA Universitas - Vicolo Grossardi 3/b - 43100 Parma (PR) |
| LIBRERIA LONGO, via Armando Diaz 39, Ravenna |
| LIBRERIA COOP C/O CENTRO COMMERCIALE ESP, via Marco Bussato 120, Ravenna |
| LIBRERIA MONDADORI C/O CENTRO COMMERCIALE LE CICOGNE, Via Galilei 4, Faenza |
| LIBRERIA LIBRINCONTRO, C.so Aurelio Saffi 19, Faenza |
| LIBRERIA LIBRINCONTRO V.le delle Nazioni, Marina di Ravenna |
| LIBRERIA LIBERAMENTE, Viale Alberti 66, Ravenna |
| LIBRERIA CARTUNIA, Via dei Fracassi n.5, Francenigo di Gaiarine (TV) |
| LIBRERIA BELGRAVIA, via Vicoforte 14, Torino |
| LIBRERIA/LEGATORIA BORGHI, via gian giacomo mora, 15 20123 Milano |
| LIBRERIA ediQ Bookshop, piazza Unità d'Italia 54, Saronno |
ELENCO DEI LIBRI CHE HANNO PARTECIPATO ALLO STAND "AUTORI UNITI" SALONE DEL LIBRO DI MESSINA
Questo è l'elenco dei libri che presto arriveranno nella mia libreria!
Tutti i libri che hanno partecipato con me allo stand "Autori uniti" al salone di Messina.
http://www.salonelibromessina.it/
Immagina di Yami
La dama di Warka di M.L. Martinez
In viaggio con te e Uno suardo perso nel vuoto di Nadia Boccacci
Nell'invisibile di Cheryl Vergy
Racconti dietro l'angolo di Lorella Fanotti
Stupida tempesta di provincia di C. Monari
I luoghi della memoria di Adriana PedicinI
Vagando nella mente di Anna Fabrello
Parole libere di L’Ale Sander
Il gabbiano di Torrefiamma di Silvia Bellia
Graffio d'alba di Lenio Vallati
Cristalli di parole di Grazia Finocchiaro
Bianco notte di Marta Panuzio
La mascera blu e Paura d'amare di Concetta Spadaro
Al di là del cuore di Rocco Fondale ( questo libro non si trova on-line bisogna ordinarlo all’autore)
Soffio di vento di S. Giugno e Non dimenticare di essere felice – Ci vuole poco, anzi niente di M.Musella. ( già esistenti nella mia libreria e apprezzati. )
Tutti i libri che hanno partecipato con me allo stand "Autori uniti" al salone di Messina.
http://www.salonelibromessina.it/
Immagina di Yami
La dama di Warka di M.L. Martinez
In viaggio con te e Uno suardo perso nel vuoto di Nadia Boccacci
Nell'invisibile di Cheryl Vergy
Racconti dietro l'angolo di Lorella Fanotti
Stupida tempesta di provincia di C. Monari
I luoghi della memoria di Adriana PedicinI
Vagando nella mente di Anna Fabrello
Parole libere di L’Ale Sander
Il gabbiano di Torrefiamma di Silvia Bellia
Graffio d'alba di Lenio Vallati
Cristalli di parole di Grazia Finocchiaro
Bianco notte di Marta Panuzio
La mascera blu e Paura d'amare di Concetta Spadaro
Al di là del cuore di Rocco Fondale ( questo libro non si trova on-line bisogna ordinarlo all’autore)
Soffio di vento di S. Giugno e Non dimenticare di essere felice – Ci vuole poco, anzi niente di M.Musella. ( già esistenti nella mia libreria e apprezzati. )
LE SCHEDE DEI LIBRI
LA MASCHERA BLU di CONCETTA SPADARO
BIANCO NOTTE di MARTA PANUNZIO
IL GABBIANO DI TORREFIAMMA di SILVIA BELLIA
VAGANDO NELLA MENTE di ANNA FABRELLO
STUPIDA TEMPESTA DI PROVINCIA di COSIMO MONARI
STRINGIAMOCI A COORTE di ROCCO FODALE
SOFFIO DI VENTO di SALVATRICE GIUGNO
RACCONTI DIETRO L'ANGOLO di LORELLA FANOTTI
CRISTALLI DI PAROLE di GRAZIA FINOCCHIARO
GRAFFIO D'ALBA di LENIO VALLATI
I LUOGHI DELLA MEMORIA di ADRIANA PEDICINI
IL CORAGGIO CHE MAI HO AVUTO di ANTONIETTA E SILVIA SCARABELLI
IMMAGINA di YAMI YUME
LA DAMA DI WARKA SDG MISSIONE DI MORTE di MARIA LUCIA MARTINEZ
L'ULTIMA OFFENSIVA di GIOVANNI MELAPPIONI
NELL'INVISIBILE di CHERYL VERGY AUTORI
NON DIMENTICARE DI ESSERE FELICE CI VUOLE POCO ANZI NIENTE di MARGHERITA MUSELLA
PAROLE LIBERE di ALESSANDRA BOTTA
UNO SGUARDO PERSO NEL VUOTO IN VIAGGIO CON TE di NADIA BOCCACCI
PRESENTAZIONE AUTRICI
ANTONIETTA SCARABELLI E SILVIA SCARABELLIDue sorelle che condividono l’amore per la lettura e il piacere di scrivere insieme. Manoscritti vissuti, amati e poi richiusi in un cassetto, come un tesoro da custodire.
Caratterialmente estroverse ma, ognuna con un bagaglio emotivo sufficiente ...a descrivere un romanzo che, ha permesso di far esplodere le loro emozioni interiori.
Questo romanzo nasce in un contesto insolito, per riempire i tempi morti del dolce e desiderato riposo.
Quando l’eccessivo relax diventa noia, ecco che la mente partorisce l’idea di raccontare una storia, così senza tante considerazioni, in base agli stati d’animo.
La fantasia di due persone che, a turno e quando lo decidono passano la parola all’altra narratrice che, disporrà di proseguire il racconto, aggiungendo nuovi personaggi, località, riflessioni e commenti.
E’ una storia d’amore ma non solo: di vita quotidiana, di colpi di scena, di famiglie in crisi e di scelte soggettive che, ancora oggi nella nostra società, fanno discutere!
SINOSSI DEL LIBRO: "IL CORAGGIO CHE MAI HO AVUTO"
“IL CORAGGIO CHE MAI HO AVUTO” DÌ SCARABELLI ANTONIETTA E SCARABELLI SILVIA.
SINOSSI.
Piera è una giovane donna, bella e intraprendente, ma soprattutto è una giovanissima mamma. David, nato dieci anni prima, è la ragione della sua vita, e poco importa se è dovuto crescere senza un padre, perché Piera è sicura di aver dato e di poter continuare a dare al figlio tutto l’amore e le attenzioni necessarie. Inoltre Piera ha da tempo un compagno, un uomo comprensivo e molto innamorato, Andrea, con il quale sta per sposarsi e che ha accettato di buon grado il ruolo di genitore per David, andando così a tamponare la mancanza della figura del padre naturale.
Un giorno però, come un fulmine a ciel sereno, Piera riceve un invito, anzi la richiesta di un incontro del tutto inaspettato: Brian, il ragazzo che proprio dieci anni prima frequentava, il suo primo e più grande amore, scomparso poi nel nulla poco prima che la ragazza scoprisse di essere incinta, le fa sapere che vorrebbe parlarle urgentemente, nella sua casa di Londra.
L’uomo, infatti, di madre inglese e padre italiano, trascorreva solo le vacanze a Rimini, dove i genitori di Piera gestivano una pensione, per poi tornare alla sua vita londinese durante l’anno. Peccato che dopo quell’ultima estate di tanto tempo prima, in cui lei gli aveva confessato di averlo stupidamente tradito per l’avventura di una notte, i rapporti tra loro si fossero completamente interrotti. Anzi, lui aveva troncato ogni comunicazione con lei, e la giovane alla fine aveva deciso di tenere il bambino che portava in grembo, a dispetto delle difficoltà che ne sarebbero potute derivare per il suo futuro e senza voler sapere chi fosse realmente il padre.
Perché, quindi, Brian era ricomparso proprio all’improvviso? Che cosa voleva da lei? Forse aveva scoperto l’esistenza di David e in concomitanza con le imminenti nozze voleva rivendicare la paternità sul figlio che immaginava essere suo. Piera che, un po’ egoisticamente ma soprattutto spinta dall’istinto materno di protezione, aveva sempre considerato quel bambino come esclusivamente suo, di fronte a questo dubbio e alla concitata richiesta di Brian, non ci pensa due volte, e parte per Londra.
L’incontro con quell’uomo che le ha spezzato il cuore e che potrebbe essere il papà di David, segna l’inizio di una serie di colpi di scena e di vicissitudini che coinvolgeranno non solo loro due, ma anche tutte le persone che in quegli anni sono state accanto ad entrambi, sconvolgendone l’esistenza e segnandone le decisioni future.
A partire dalla mamma di Brian, una donna dell’alta società, con un atteggiamento tipicamente british e un attaccamento iper-protettivo – e in parte anche comprensibile - verso il figlio. Tra lei e Piera, infatti, nasceranno subito dei contrasti nemmeno troppo velati, dettati dalla situazione poco chiara che si viene a creare e che entrambe decidono, con testardaggine, di gestire a modo proprio, seguendo strade che, ovviamente, non coincidono.
Poi c’è Miky, il migliore amico di Piera, il quale, dopo aver ammesso di non essere completamente estraneo ai fatti e a quella che è stata la vita – piuttosto complicata – di Brian negli ultimi anni, cercherà di stare accanto alla donna senza influenzarla, ma spronandola alla riflessione e ad un agire obbiettivo, che vada oltre la seppur condividibile paura, mista a rabbia, di causare un trauma al piccolo David.
E, ancora, Andrea, il futuro marito, pronto ad appoggiare la sua compagna in qualunque decisione, forse per la completa fiducia su cui hanno costruito il loro lungo rapporto, ma anche per la determinazione con cui Piera prende le sue decisioni, una determinazione che, almeno inizialmente, non concede sconti a nessuno.
SINOSSI.
Piera è una giovane donna, bella e intraprendente, ma soprattutto è una giovanissima mamma. David, nato dieci anni prima, è la ragione della sua vita, e poco importa se è dovuto crescere senza un padre, perché Piera è sicura di aver dato e di poter continuare a dare al figlio tutto l’amore e le attenzioni necessarie. Inoltre Piera ha da tempo un compagno, un uomo comprensivo e molto innamorato, Andrea, con il quale sta per sposarsi e che ha accettato di buon grado il ruolo di genitore per David, andando così a tamponare la mancanza della figura del padre naturale.
Un giorno però, come un fulmine a ciel sereno, Piera riceve un invito, anzi la richiesta di un incontro del tutto inaspettato: Brian, il ragazzo che proprio dieci anni prima frequentava, il suo primo e più grande amore, scomparso poi nel nulla poco prima che la ragazza scoprisse di essere incinta, le fa sapere che vorrebbe parlarle urgentemente, nella sua casa di Londra.
L’uomo, infatti, di madre inglese e padre italiano, trascorreva solo le vacanze a Rimini, dove i genitori di Piera gestivano una pensione, per poi tornare alla sua vita londinese durante l’anno. Peccato che dopo quell’ultima estate di tanto tempo prima, in cui lei gli aveva confessato di averlo stupidamente tradito per l’avventura di una notte, i rapporti tra loro si fossero completamente interrotti. Anzi, lui aveva troncato ogni comunicazione con lei, e la giovane alla fine aveva deciso di tenere il bambino che portava in grembo, a dispetto delle difficoltà che ne sarebbero potute derivare per il suo futuro e senza voler sapere chi fosse realmente il padre.
Perché, quindi, Brian era ricomparso proprio all’improvviso? Che cosa voleva da lei? Forse aveva scoperto l’esistenza di David e in concomitanza con le imminenti nozze voleva rivendicare la paternità sul figlio che immaginava essere suo. Piera che, un po’ egoisticamente ma soprattutto spinta dall’istinto materno di protezione, aveva sempre considerato quel bambino come esclusivamente suo, di fronte a questo dubbio e alla concitata richiesta di Brian, non ci pensa due volte, e parte per Londra.
L’incontro con quell’uomo che le ha spezzato il cuore e che potrebbe essere il papà di David, segna l’inizio di una serie di colpi di scena e di vicissitudini che coinvolgeranno non solo loro due, ma anche tutte le persone che in quegli anni sono state accanto ad entrambi, sconvolgendone l’esistenza e segnandone le decisioni future.
A partire dalla mamma di Brian, una donna dell’alta società, con un atteggiamento tipicamente british e un attaccamento iper-protettivo – e in parte anche comprensibile - verso il figlio. Tra lei e Piera, infatti, nasceranno subito dei contrasti nemmeno troppo velati, dettati dalla situazione poco chiara che si viene a creare e che entrambe decidono, con testardaggine, di gestire a modo proprio, seguendo strade che, ovviamente, non coincidono.
Poi c’è Miky, il migliore amico di Piera, il quale, dopo aver ammesso di non essere completamente estraneo ai fatti e a quella che è stata la vita – piuttosto complicata – di Brian negli ultimi anni, cercherà di stare accanto alla donna senza influenzarla, ma spronandola alla riflessione e ad un agire obbiettivo, che vada oltre la seppur condividibile paura, mista a rabbia, di causare un trauma al piccolo David.
E, ancora, Andrea, il futuro marito, pronto ad appoggiare la sua compagna in qualunque decisione, forse per la completa fiducia su cui hanno costruito il loro lungo rapporto, ma anche per la determinazione con cui Piera prende le sue decisioni, una determinazione che, almeno inizialmente, non concede sconti a nessuno.
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